Il retroscena di Genoa-Torino / Prima della partita Sirigu e Cairo si sono salutati e abbracciati sul prato del Ferraris
Sorrisi, saluti e un abbraccio a sancire la ritrovata serenitĂ dopo l’addio al veleno del portiere nella scorsa estate: tra Urbano Cairo e Salvatore Sirigu è tornata la pace. Una pace sancita sul prato del Ferraris, poco prima del calcio d’inizio di Genoa-Torino: il presidente granata è solito seguire il riscaldamento della squadra da bordo campo e venerdì sera, inevitabilmente, ha incrociato anche l’estremo difensore con cui negli scorsi mesi non si era lasciato nel migliore dei modi.
Cairo e Sirigu: il botta e risposta della scorsa estate
I primi attriti tra i Cairo e Sirigu risalgono in realtĂ all’estate del 2020, quando il portiere era arrivato a chiedere la cessione salvo poi essere convinto a rimanere dal Vagnati e da Giampaolo. A luglio, dopo l’Europeo vinto, l’addio è stato invece inevitabile. “Sirigu con noi ha fatto quattro anni, ma nell’ultimo l’ho visto meno felice di restare quindi credo che potesse essere giusto accontentarlo. E’ un portiere di grande esperienza è ancora nel pieno della carriera, magari può avere dei desideri diversi” aveva dichiarato il presidente. Poi era arrivata la replica dell’estremo difensore: “E’ troppo facile dire che un giocatore voleva andare via. Bisogna guardare cosa si è fatto per trattenere il giocatore non solo nel mese di giugno, ma anche prima. Io sono una persona che ha valori, quando vengono a mancare mi dĂ fastidio”.
Pace fatta tra presidente e portiere
Dichiarazioni che appartengono ormai al passato e che quell’abbraccio al Ferraris tra Cairo e Sirigu sembrano spedire direttamente agli archivi. Certo, per il bene del Torino sarebbe probabilmente stato meglio che il chiarimento tra i due fosse arrivato prima: ora Juric non si ritroverebbe con l’enigma da risolvere su chi far giocare tra i pali.

Mah…. sinceramente me frega il caxxo !
Meno male!
Salvatore adesso allora puoi restituire le chiavi del Robaldo, così il dr carie finalmente può portare a pisciare giddì.
GD, alza la zampa!!
Capisco che i 3 punti con cui sono stati omaggiati erano vitali e fondamentali per il prosieguo del Genoa, ma salutare cordialmente Cairo dopo averlo stanato per bene non me lo aspettavo da un ragazzo orgoglioso come Salvatore, a,meno che non sia tutta facciata obbligatoria.